martedì 15 dicembre 2009

L’armatura di Dio (Creatore) per i credenti (parte 1).

il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti (Efesini 6:12).

In un combattimento l’armatura è per un soldato qualcosa d’irrinunciabile, e lo è anche per un credente. Avevamo considerato che esiste un nemico del regno dei cieli, e il verso in epigrafe ci svela che la lotta contro questo nemico non è carnale ma spirituale. Come vuoi che sia, potrebbe pensare qualcuno, dato che quest’ipotetico nemico non è tangibile. Infatti, una realtà spirituale lo presuppone. Però non dobbiamo dimenticare che il mondo spirituale ha degli effetti sulla nostra realtà. Molti non riescono a percepire questo mondo spirituale, proprio perché non sono in grado di riconoscere gli effetti di tale realtà su quella nostra. È vero che, come attesta il verso in epigrafe, il nostro combattimento non è contro sangue e carne, ma è altrettanto vero che questa lotta ha delle ripercussioni sulla nostra vita (quindi visibili). Ma perché l’armatura di Dio è per i credenti? Beh, è semplice, poiché un miscredente è considerato da Cristo privo di vita: Ma Gesú gli disse: "Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; ma tu va' ad annunziare il regno di Dio" (Luca 9:60). Pertanto, come tale, non può indossare un’armatura, sarebbe inutile per un individuo morto. Penso sia chiaro che l’armatura è riservata a delle persone spiritualmente vive (cioè, nate di nuovo), anche perché una battaglia può essere condotta soltanto dai viventi.
Ho evidenziato in premessa che il nemico contro cui combattono i credenti è Satana, ma non è l’unico, poiché a tale lotta partecipano tutte quelle forze angeliche che nella sua ribellione lo seguirono. Noi (credenti) lottiamo contro tutte quelle forze spirituali malvagie che tentano d’indurci al peccato. Il nostro combattimento è quindi continuo, infatti, lo scrittore agli Ebrei affermò che: …., deponiamo ogni peso e il peccato che cosí facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, (Ebrei 12:1). Purtroppo il male ci avvolge molto facilmente, e se non siamo equipaggiati per bene ogni credente sarà soprafatto dal peccato, correndo il rischio di soccombere in battaglia. In questa lotta il maligno userà ogni mezzo pur di sconfiggere il credente. Per questo motivo è importantissimo indossare la completa armatura di Dio, affinché riusciamo a resistere a ogni tipo d’attacco del nemico. E se qualcuno riconosce d’essere spiritualmente privo di vita, chieda (credendo e confessando i propri peccati) al Creatore e Salvatore dell’universo di riportarlo in vita, affinché anch’egli possa indossare l’armatura che gli permetterà di vincere le battaglie della sua vita. Nel prossimo post vedremo in cosa consiste l’armatura di Dio. EGLI ci benedica!

Nessun commento: