mercoledì 25 febbraio 2009

L’ufologia (parte 4 - un inganno)

Gli interessati dei cosiddetti incontri ravvicinati del terzo tipo (o abduction – dall’inglese rapimento) raccontano d’essere stati vittime di entità con facoltà sopranaturali come la telepatia, telecinesi, ipnosi o con la capacità di smaterializzarsi. Tutto questo ci mostra d’avere a che fare con degli esseri spirituali e non alieni (almeno nel senso comune del termine). Molti rapiti hanno delle reazioni e attitudini riscontrabili nei posseduti. Alcuni addirittura ammettono che l’essere alieno è ospite nel proprio corpo. Inoltre, l’ufologia mostra delle analogie sorprendenti con l’occultismo e lo spiritismo, palesandoci che il tutto nasconde come sempre lo stesso personaggio, Satana.
Il classico messaggio degli alieni è che sono i nostri creatori e desiderano salvarci dall’autodistruzione. È questa menzogna che dà origine alla strategia di Satana, essa non è cambiata nel corso dei millenni. La Bibbia afferma che egli è il padre della menzogna: Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c'è verità in lui. Quando dice il falso, parla di quel che è suo perché è bugiardo e padre della menzogna (Giovanni 8:44).
La sua strategia (per la conquista del mondo e degli uomini) consiste proprio nel negare l’esistenza del Creatore. SostituirLo con degli esseri simili a noi, conduce l’uomo a negare il vero Creatore, e, quindi, l’allontanamento dalla Sua Parola e volontà. E in questo Satana adopera sempre la stessa tattica. Qual è? La medesima con cui sedusse i nostri progenitori, cioè inducendo il dubbio.
Il desiderio della conoscenza è nella natura dell’uomo, ma egli è disposto soltanto a credere nel momento in cui vede e quindi ha prova dei fatti. Satana ha iniziato con le apparizioni d’altri esseri viventi a fornire all’uomo delle prove (inerente ad altri creatori), in cui i suoi angeli (demoni) recitano la parte degli alieni.
Biblicamente da cosa comprendiamo che è una menzogna? Gli alieni affermano d’essere i nostri creatori, mentre la Bibbia asserisce che Dio non solo è il nostro Creatore ma lo è anche dell’intero universo. La Scrittura svela le origini dell’intero cosmo attribuendolo a Dio, mentre gli alieni non riescono ad andare oltre le nostre origini come individui, e così Satana cerca di sostituirsi al Creatore. Pertanto, il padre della menzogna (Satana) ha messo in giro una bugia, avvalorata da prove (avvistamenti ufo, contatti con civiltà extraterrestri) che agli occhi delle persone può dare credito al fenomeno ufologico (e tutto ciò che esso implica) ma che, in effetti, poggia su una menzogna. Così gli angeli o i demoni (alieni buoni o cattivi) del racconto biblico diventano semplicemente degli esseri extraterrestri con una tecnologia avanzatissima, che in tempi remoti crearono l’uomo e in alcuni periodi della storia lo rivisitarono.
Questa è una trappola di Satana che sta dando il corso a un grande inganno, poiché egli è un eccellente attore in grado di travestirsi: Non c'è da meravigliarsene, perché anche Satana si traveste da angelo di luce (II Corinzi 11:14). Pur di conquistare più anime possibili non si esime dal travestirsi magari in ciò che l’uomo crede o suppone (civiltà aliene) e desidera. Ecco perché ci sono così tante analogie con i testi biblici nel fenomeno ufologico. E’ una sua tattica mischiare la verità (contenute nella Bibbia) con la menzogna. Fu in questo modo che sedusse la donna nel giardino dell’Eden: Il serpente disse alla donna: "No, non morirete affatto; ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male" (Genesi 3:4-5). Egli non negò le parole di Dio ma aggiunse una menzogna a esse. Oggi si sta ripetendo il medesimo inganno. E non essendo riuscito a negare con la scienza la realtà del Creatore, sta tentando di compierlo con la fantascienza.
Pensateci, sin da bambini siamo bombardati con racconti fantascientifici in cui si narra di esseri d’altri mondi pronti a salvare l’umanità dall’autodistruzione. È in atto un vero e proprio indottrinamento di queste idee fantasiose. Non c’è da meravigliarsi se poi Satana o i demoni nelle loro apparizioni (in veste d’alieni) adoperano delle analogie bibliche pur di convincere l’uomo. L’uomo purtroppo, vittima della sua stessa incredulità, è pronto a credere a qualsiasi cosa si presenti tangibile. Gesù invece affermò altro: Mentre la gente si affollava intorno a lui, egli cominciò a dire: "Questa generazione è una generazione malvagia; chiede un segno ma nessun segno le sarà dato, tranne il segno di Giona (Luca 11:29).
Un credente non richiede dei segni, perché possiede la parola di Dio, la quale è l’unico segno affidabile per chiunque si accosta a essa con fede. Cristo citò come segno la storia di Giona, un profeta che scrisse di Lui. Anche noi oggi abbiamo i testi da cui comprendere i segni dei tempi e della verità (ossia la possibilità di distinguere la verità dalla falsità). La richiesta di un segno mostra soltanto tutta la nostra incredulità. Non permettiamo che il più grande truffatore della storia agisca in noi. Nel prossimo post cercheremo di comprendere i segni con cui Dio mostra lo scopo finale di Satana che si serve del fenomeno ufologico per ingannare l’umanità.

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