sabato 28 febbraio 2009

L’ufologia (parte 5 - un fine diabolico)

Molti potrebbero obbiettare a quant’esposto: se vedresti un Ufo atterrare e ne uscirebbe un alieno saresti ancora scettico? Di fronte all’evidenza cosa faresti? Anche questa risposta è rinvenibile nella Bibbia. L’apostolo Paolo scrivendo ai Galati (anime incostanti nella loro fede) definì una regola (segno) da cui riconoscere la verità: Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi annunziasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia anatema (Galati 1:8). Pertanto, anche se apparisse un alieno che affermerebbe d’essere un angelo di quelli descritti nei testi biblici, ma dichiarerebbe concetti opposti al vangelo, lo riterrei maledetto o votato alla distruzione (anatema). E se mi vorrebbe convincere mostrandomi dei prodigi mi ricorderò del passo biblico in cui ci sono le indicazioni (segni) per riconoscere il falso, in pieno accordo con il suddetto verso: Quando sorgerà in mezzo a te un profeta o un sognatore che ti annunzia un segno o un prodigio, e il segno o il prodigio di cui ti avrà parlato si compie, ed egli ti dice: "Andiamo dietro a dèi stranieri, che tu non hai mai conosciuto, e serviamoli", tu non darai retta alle parole di quel profeta o di quel sognatore, perché il SIGNORE, il vostro Dio, vi mette alla prova per sapere se amate il SIGNORE, il vostro Dio, con tutto il vostro cuore e con tutta l'anima vostra (Deuteronomio 13:1-3). È Dio stesso a invitarci, tramite la prima epistola di Giovanni, a vagliare ciò che c’è predicato, mostrato o profetizzato in questo mondo: Carissimi, non crediate a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio; perché molti falsi profeti sono sorti nel mondo (I Giovanni 4:1). I bereani non esitarono a ricorrere alle Scritture per accertarsi delle parole di Paolo. Perché non lo dovremmo fare noi?
L’ambizione di Satana rimane sempre la stessa, occupare il posto di Dio, e per riuscirci non deve fare altro che esibire un essere che si definisce il nostro creatore, dimostrando magari con dei prodigi la veridicità delle sue parole. Ci sarà un periodo nella storia in cui il governo mondiale cadrà nelle mani di un uomo chiamato l’anticristo. L’apocalisse afferma che un angelo inviterà in quel tempo l’umanità a: "Temete Dio e dategli gloria, perché è giunta l'ora del suo giudizio. Adorate colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e le fonti delle acque". Adorare Colui il quale ha fatto il cielo, la terra, il mare e le fonti delle acque. E gli uomini e le bestie? Non fu Dio a crearli, perché non elencarli? Beh, forse questo sarà soltanto un invito a riconoscere il vero Creatore, perché quello falso non sarà in grado d’affermare d’avere creato l’universo ma soltanto il regno animale e l’uomo.
Satana farà del tutto per portare a termine il suo piano, e ci riuscirà esclusivamente perché Dio lo permetterà: Perciò Dio manda loro una potenza d'errore perché credano alla menzogna; (II Tessalonicesi 2:11). Come avverrà? Innanzitutto dobbiamo pensare a Cristo, perché Satana vorrà imitare l’incarnazione di Dio. Il termine “anticristo” non significa soltanto “contro Cristo” ma può essere tradotto anche con “al posto di Cristo”. L’apostolo Paolo dice ai tessalonicesi che: La venuta di quell'empio avrà luogo, per l'azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi, con ogni tipo d'inganno e d'iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all'amore della verità per essere salvati. Il termine greco “venuta”, adoperato in questo passo, è il medesimo di quello riportato nei seguenti passi: II Tessalonicesi 2:8; I Timoteo 6:14; II Timoteo 1:10, 4:1,8; Tito 2:13. In tutti i versi, il vocabolo è sempre con riferimento a Cristo. Questo dovrebbe farci riflettere. La prima venuta di Cristo nel mondo avvenne in piena umiltà, la seconda sarà in gloria e all’improvviso. La venuta dell’anticristo avverrà, penso, in modo sensazionale, anche perché è l’opposto di Cristo (per quanto concerne l'umiltà) e inoltre desidera imitarne il secondo avvento. Infatti, Paolo afferma che avrà luogo per l’azione efficace di Satana. Che cosa significa? Anche qui l’espressione “azione efficace” è la medesima di altri passi (Efesini 1:19, 3:7; Colossesi 1:29: 2:12) in cui è descritta, però, l’azione di Dio nell’uomo, espressione tradotta anche con il vocabolo “potenza”. L'espressione richiama l’idea di una forza sopranaturale che agisce nell’uomo. Pertanto, l’apparizione dell’anticristo non sarà semplicemente quella di un uomo comune, ma di una specie di superuomo in cui Satana avrà il pieno controllo. Infatti, con tutti i problemi che ci sono nel mondo e l’esclusione del Creatore dalla propria vita, l’umanità è pronta e bramosa ad accogliere l’essere che prometterà la risoluzione delle problematiche sociali, ambientali ed economiche. Sarà un uomo che si definirà un alieno (cioè venuto dal cielo) creatore dell’uomo, e che magari dimostrerà la veridicità delle sue affermazioni con dei segni (miracoli, prodigi)? Dal testo sembra di sì, tuttavia, l’apocalisse svela che egli è la bestia la quale sale dal mare. Molti pensano che il mare simboleggi le nazioni, e che quindi l’anticristo sorgerà da questo mondo. Certo, penso, però, che con l’ausilio d’opere bugiarde e sensazionali dimostrerà la sua natura “celeste” (o aliena?) poiché ambirà a occupare il posto di Cristo e quindi del Creatore incarnato pur avendo una natura terrena. Satana pur non essendo onnipotente, onnisciente e onnipresente, non è limitato, come gli uomini, nel suo agire. Inoltre ha al seguito e servizio miriadi di angeli decaduti. Certamente non è in grado di creare qualcosa dal nulla, però, manipolare il creato rientra nelle sue capacità, e naturalmente possiede una conoscenza molto superiore alla nostra.
Ricordate i prodigi compiuti dai maghi del faraone? Ecco, questo è un esempio di ciò che Satana riesce a fare: Ognuno di essi gettò il suo bastone e i bastoni divennero serpenti; ma il bastone d'Aaronne inghiottí i loro bastoni (Esodo 7:12). Essi imitarono l’opera di Dio. Non conosciamo l’elemento chimico con cui i bastoni dei maghi erano costituiti, ma nella fattispecie possiamo affermare che i maghi (tramite l’azione di Satana) produssero della materia vivente (serpenti) da materia inerte (bastoni). Nella Bibbia ci sono altri esempi (vedi i successivi passi del capitolo sette dell’Esodo). L’importante è aver compreso che Satana riesce a fare delle cose soprannaturali, sensazionali o inspiegabili.
Ciò che accadrà alla fine dei tempi lo descrisse anche Gesù: vi saranno grandi terremoti, e in vari luoghi pestilenze e carestie; vi saranno fenomeni spaventosi e grandi segni dal cielo (Luca 21:11). Di cosa parlava Gesù? Che cosa intendeva con segni dal cielo? Forse si riferiva al fenomeno ufologico e ai relativi insegnamenti, oppure semplicemente a dei fenomeni astronomici come il pianeta Marte che nell’estate del 2003 non era così luminoso (dovuto alla ravvicinata distanza dalla terra) da almeno sessantamila anni. Tuttavia Gesù non parlò soltanto di questi segni, ma riferì di falsi cristi e profeti e di uno in particolare: "Quando dunque vedrete l'abominazione della desolazione, della quale ha parlato il profeta Daniele, posta in luogo santo (chi legge faccia attenzione!), …. Allora, se qualcuno vi dice: Il Cristo è qui, oppure: È là, non lo credete; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti (Matteo 24:15-24). Gesù citò praticamente le parole del profeta Daniele che predisse di quest’uomo: Egli non avrà riguardo agli dèi dei suoi padri; non avrà riguardo al dio preferito dalle donne, né ad alcun dio, perché si innalzerà al di sopra di tutti. Ma onorerà il dio delle fortezze nel suo luogo di culto; onorerà con oro, con argento, con pietre preziose e con oggetti di valore, un dio sconosciuto ai suoi padri. Egli agirà contro le fortezze ben munite, aiutato da un dio straniero. Colmerà di onori quelli che lo riconosceranno, li farà dominare su molti e spartirà fra loro delle terre come ricompensa (Daniele 11:37-39). Quest’uomo non rispetterà alcuna religione conosciuta, ma onorerà il dio delle fortezze. Chi è questo dio delle fortezze? Beh, l’apostolo Paolo aprì uno scorcio riguardo a tal espressione: In realtà, sebbene viviamo nella carne, non combattiamo secondo la carne; infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze, poiché demoliamo i ragionamenti e tutto ciò che si eleva orgogliosamente contro la conoscenza di Dio, …. (II Corinzi 10:3-5). Pertanto, secondo le parole di Paolo le fortezze sono quei ragionamenti che si elevano orgogliosamente contro la conoscenza di Dio, vale a dire tutto ciò che nega le realtà Divine, e quindi si sostituisce a Dio. Di conseguenza possiamo affermare che le parole di Daniele indicano l’anticristo come colui il quale darà credibilità (dato che gli onorerà) a ragionamenti (fenomeni ufologici o altre idee che negano Dio?) al punto tale da sostituirli a quelli Divini facendone un dio. Il dio delle fortezze rappresenterebbe quindi un ragionamento che nega la parola di Dio, e quindi tutto ciò che essa insegna. E le fortezze ben munite, cosa sono? Che cosa significa ragionamenti (fortezze) contro ragionamenti (fortezze ben munite)? Attualmente i ragionamenti ben muniti o fondati che negano la realtà di Dio si rinvengono nella fisica empirica. Certo, essa non dimostra a un credente l’inesistenza del Divino, né deve essere incriminata poiché ha contribuito al benessere dell’uomo, ma purtroppo l’incredulo la usa per offrire all’uomo un’occasione di sostituire il Creatore con il caso, cioè affermando che siamo frutto del caso. L’anticristo sconvolgerà la fisica empirica al punto tale da introdurla alla metafisica, però, d’origine diabolica. Per riuscirci l’anticristo si servirà di un dio sconosciuto. Chi sarà? Certamente non si tratterà di Dio, ma comunque di un essere per l’incredulo inesistente. Paolo lo definisce il dio di questo mondo: per gli increduli, ai quali il dio di questo mondo ha accecato le menti, affinché non risplenda loro la luce del vangelo della gloria di Cristo, che è l'immagine di Dio (II Corinzi 4:4). Penso che Satana (dio straniero) donerà all’anticristo tutta la sua potenza pur di dare attendibilità alle menzogne ufologiche. La scienza empirica sarà ridotta da queste evidenze a fantascienza. A quel punto anche gli increduli, tuttora persone che esigono delle prove tangibili per smentire le loro certezze, saranno vittime di quel piano diabolico senza rendersene conto. Oggi si è disposti a credere in tutto, purché non sia richiesta la fede biblica. Questo è il punto debole dell’umanità. Satana lo conosce e ha iniziato a manifestare ciò che in molti desiderano, cioè la prova dell’inesistenza di Dio attribuendo la nostra origine a civiltà extraterrestri. Naturalmente Satana, abbiamo spiegato, non si presenterà per ciò che è (il maligno) ma si travestirà da angelo di luce (anticristo) per sedurre l’umanità e trascinarla all’inferno, il suo fine è soltanto questo, quindi, diabolico.
Fermatevi un attimo a riflettere, l’ufologia non ha nulla di scientifico (empirico), tutto poggia su delle supposizioni le quali la trasformano soltanto in fantascienza. Siate obiettivi, il dischismo nacque soltanto con l’avvento della narrativa fantascientifica, e pertanto molti avvistamenti o contatti non fanno altro che rispecchiare questi racconti. Satana ha colto soltanto l’occasione che di oggettivo non ha nulla all’infuori delle manifestazioni diaboliche. Non siate vittime dell’inganno che egli sta tramando e preparando!

In conclusione desidero precisare che questi post (etichettati “ufologia”) non sono una profezia o un’esegesi escatologica ma semplicemente un’analisi biblica del fenomeno ufologico.

P. S. scusate l’estensione del post ma era importante per me e per voi non perdere il filo del ragionamento.

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